Persico Trota (Black Bass): Descrizione, Habitat e Tecniche di Pesca

Descrizione

Il persico trota, comunemente conosciuto come black bass, è un pesce d’acqua dolce dal corpo robusto, con una testa grande e una bocca molto ampia. Il colore del corpo varia dal verde scuro sul dorso, diventando nero lungo la linea laterale, e si schiarisce fino a diventare bianco sul ventre. La caratteristica principale del black bass sono le sue due pinne dorsali, con la prima sostenuta da raggi spinosi, e la pinna anale, anch’essa con raggi spinosi.

In Italia, questo pesce può raggiungere una lunghezza di 50 cm e un peso di diversi chilogrammi. Tuttavia, negli Stati Uniti, dove il black bass è un simbolo della pesca sportiva, esistono sottospecie che raggiungono dimensioni molto più grandi, con esemplari che pesano fino a 10 kg.

Dove Vive

Il black bass è molto adattabile, ma preferisce ambienti d’acqua dolce con acque ferme o a lento scorrimento. Si trova principalmente in stagni, laghetti e paludi, dove la vegetazione acquatica è abbondante. La presenza di piante acquatiche è fondamentale per questo pesce, che ama nascondersi tra di esse per cacciare le sue prede. In alcune occasioni, lo si può trovare anche in fiumi con acque lente.

Cosa Mangia

Il persico trota è un predatore curioso e vorace. Si nutre principalmente di:

  • Pesci più piccoli
  • Rane
  • Insetti

La sua tecnica di caccia è furtiva: si nasconde tra la vegetazione acquatica e attacca le sue prede con velocità, sfruttando la copertura delle piante per sorprendere le vittime.

Riproduzione

La riproduzione del black bass avviene all’inizio dell’estate, quando l’acqua raggiunge temperature più elevate. Il pesce raggiunge la maturità sessuale quando arriva a una lunghezza di circa 20 cm. Tra maggio e giugno, le femmine depongono le uova su fondali ricchi di vegetazione, dove il maschio le protegge fino alla schiusa.

Pesca al Black Bass

Il black bass è una delle prede più ricercate dai pescatori sportivi, grazie alla sua aggressività e al comportamento curioso. È attivo in acque con temperature superiori ai 17-18°C, soprattutto da aprile a ottobre, e attacca praticamente qualsiasi esca si muova nel suo territorio.

La tecnica più indicata per la pesca al persico trota è lo spinning, utilizzando esche artificiali come:

  • Minnow (da 5 a 10 cm)
  • Rotanti
  • Esche in gomma

Ogni tipo di esca può risultare più o meno efficace a seconda delle condizioni dell’acqua, del periodo e del luogo. Le esche devono essere fatte scorrere vicino a piante, rocce o altri punti sommersi, dove il black bass si nasconde per cacciare.

Attrezzatura Consigliata

Per la pesca al black bass, non è necessario utilizzare attrezzature estremamente potenti, ma piuttosto leggere e maneggevoli:

  • Canna da spinning leggera: Una canna in grado di lanciare esche leggere, soprattutto quelle in gomma, è ideale.
  • Mulinello: Un mulinello della dimensione 3000 è perfetto, imbobinato con una lenza di 0,18 mm.

Un dettaglio importante è fare attenzione durante il recupero dell’esca: il black bass è noto per attaccare improvvisamente, anche negli ultimi metri prima di essere tirato fuori dall’acqua, sorprendendo il pescatore.

Il black bass è una delle prede più entusiasmanti per i pescatori sportivi, grazie alla sua forza, velocità e natura predatoria. La pesca di questo pesce richiede pazienza, precisione e la giusta attrezzatura, ma una volta catturato, regala grandi soddisfazioni. Il persico trota è uno degli obiettivi più ambiti dagli appassionati di spinning, sia per la sfida che rappresenta, sia per la varietà di tecniche ed esche che possono essere utilizzate per catturarlo.