Pesca alla Bolognese

La pesca alla bolognese è un espediente nato dai pescatori italiani, della provincia di Bologna, per semplificare la pesca con la canna fissa.

Sappiamo bene (o lo scopriremo navigando il sito), che le canne fisse raggiungono circa i 10 metri di lunghezza, sono pesanti e ci danno poca libertà di movimento e controllo dell’esca… Effettivamente potrebbe anche compromettere il divertimento (lascio a voi considerazioni in merito), però generalmente non sempre riusciamo ad avere la meglio con pesci di grosso calibro.

Canne da Pesca

La lunghezza varia dai 5 ai 9 metri massimo. Per una canna lunga 5 metri consigliamo un mulinello con peso di 260g, fino ai 370 per la canna lunga 9 metri.

Il Mulinello

Come si può evincere da quanto detto sopra, la scelta del mulinello è molto importante.

Scegliamo mulinelli con bobina larga e avvolgimento a spire, così da facilitare i lanci lunghi ed evitare grovigli di lenza; che siano leggeri (tra 200 e 370 gr), con frizione e archetto di chiusura con molla.

Bisogna fare molta attenzione nell’acquistare un mulinello. In base all’utilizzo che ne facciamo, sceglieremo quello più adatto. Se peschiamo in mare ad esempio, dobbiamo sceglierne uno che sia resistente alla salsedine. Evitiamo quelli troppo economici, potrebbero rompersi subito e non è affatto bello che durante una possibile cattura da record, qualcosa vada storto. Controlliamo inoltre che la frizione funzioni a dovere.

Il Filo

Nella pesca ogni singolo componente ha la sua importanza. Anche scegliere la lenza giusta è fondamentale.

Se peschiamo con bigattini o mais possiamo utilizzare lenze che variano tra 0,13 e 0,18. Se preferiamo una lenza più sottile possiamo spingerci anche verso un 0,10. Per gli amanti delle pesche grosse, con cibo vivo e una struttura più pesante possiamo utilizzare anche una lenza da 0,35.

I consigli generali sono sempre quelli di pulire la lenza dopo la pesca, cambiare bobina ogni 7 utilizzi circa e avere una lunghezza media di 70-80 metri.