Descrizione
La lucioperca (Stizostedion lucioperca), conosciuta anche come sandra, è un pesce predatore originario dell’Europa dell’Est. Ha un corpo allungato e affusolato, caratterizzato da due pinne dorsali ben sviluppate. La testa è schiacciata, e la sua bocca è dotata di una possente dentatura, che utilizza per catturare le sue prede.
La livrea della lucioperca ha una colorazione argentata o grigio acciaio, con striature nere sui fianchi. Questo pesce può raggiungere una lunghezza media di 40 cm, ma esemplari di oltre 1 metro e un peso di 15 kg non sono rari.
Dove Vive
La lucioperca vive in laghi poco profondi e in fiumi a corrente lenta, prediligendo acque torbide. È un pesce che si nasconde tra gli ostacoli sommersi per tendere agguati alle sue prede. In Italia è meno comune, ma si può trovare in stagni e laghetti dove caccia principalmente di notte.
Cosa Mangia
La lucioperca è un predatore solitario e formidabile. In giovane età si nutre di crostacei planctonici, ma una volta raggiunta l’età adulta si ciba quasi esclusivamente di pesci. La sua attività predatoria è particolarmente intensa durante le ore notturne, quando diventa più attivo.
Riproduzione
La riproduzione della lucioperca avviene tra aprile e giugno, durante la quale le femmine depongono sino a 200.000 uova per chilo di peso. Le uova vengono deposte su fondali ricchi di vegetazione e vengono protette dai maschi fino alla schiusa.
Pesca al Lucioperca
La pesca alla lucioperca si pratica principalmente con tecniche di spinning o con l’uso del pesce vivo. Essendo un predatore, questo pesce risponde molto bene alle esche artificiali.
- Attrezzatura per lo spinning: Si consiglia l’uso di canne di media o grande potenza, in grado di lanciare e controllare esche pesanti e garantire un buon controllo durante il combattimento. Tra le esche più efficaci vi sono i minnow di grossa taglia e le esche in gomma.
- Tecnica del morto manovrato: Una tecnica specifica per la pesca della lucioperca, che consiste nel recuperare un piccolo pesce morto (come un’alborella) piombato, simulandone il movimento con balzi su e giù, come fosse un’esca artificiale. Vista la dentatura potente della lucioperca, è spesso necessario utilizzare un cavetto d’acciaio, simile a quello usato per la pesca del luccio, per evitare che il pesce tagli la lenza.
La lucioperca è uno dei pesci predatori più ambiti dai pescatori sportivi, grazie alla sua aggressività e alla sfida che rappresenta durante il combattimento. Utilizzando le giuste tecniche e attrezzature, la cattura della lucioperca può risultare estremamente gratificante.