Descrizione
Il gambero è dotato di due grandi chele, che utilizza per procurarsi il cibo e per difendersi dai predatori, e quattro paia di zampe per muoversi. Le chele rappresentano la caratteristica distintiva di questo crostaceo, fornendogli forza e destrezza nel catturare le prede.
Il gambero d’acqua dolce (Astacus fluvialitis) appartiene alla classe dei crostacei. Il suo corpo è protetto da un robusto tegumento, che termina nella parte anteriore con un rostro a forma di triangolo, schiacciato e piatto. L’addome presenta un apice arrotondato a forma di ventaglio. Raggiunge una lunghezza di 15-20 cm e presenta una colorazione prevalentemente bruna, con le zampe rosse. Raramente si trova un esemplare di colore rosso.
Dove Vive
Il gambero d’acqua dolce vive in acque pulite e ben ossigenate, principalmente lungo le rive di laghi e torrenti. Ama le acque fresche, limpide e ricche di ossigeno, poiché sono essenziali per la sua sopravvivenza. Scava tane nel fango o tra le rocce, dove si nasconde durante il giorno per proteggersi dai predatori e uscire solo di notte per nutrirsi.
Cosa Mangia
Il gambero d’acqua dolce è un animale onnivoro, che si nutre di una vasta gamma di cibi. Tuttavia, preferisce prede come:
- Larve di insetti
- Molluschi
- Girini
Grazie alle sue chele robuste, riesce a catturare facilmente queste prede. Durante la notte, esce dalla sua tana scavata nel fango per procacciarsi il cibo, muovendosi con estrema cautela. Il gambero è esso stesso preda di numerosi pesci, come il persico e l’anguilla, motivo per cui resta nascosto durante il giorno.
Riproduzione
La riproduzione del gambero d’acqua dolce avviene in tarda primavera, quando le temperature dell’acqua iniziano a salire. Nei maschi, il primo paio di zampe si è trasformato in organo riproduttivo. Il gambero raggiunge la maturità sessuale quando raggiunge una lunghezza di 9-10 cm. Dopo l’accoppiamento, le femmine depongono le uova, che rimangono attaccate all’addome fino alla schiusa, proteggendo così i piccoli gamberi.