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Descrizione
L’Amur (Ctenopharyngodon idella), conosciuto anche come carpa erbivora, è un pesce d’acqua dolce originario dell’Asia appartenente alla famiglia dei Cyprinidae. Questo pesce si distingue per la sua resistenza e adattabilità, essendo in grado di sopportare variazioni di temperatura e livelli di ossigeno estremamente bassi.
L’Amur preferisce le acque ferme o lente, come laghi, stagni e fiumi a bassa corrente, con fondali fangosi ricchi di vegetazione. Può raggiungere dimensioni notevoli, superando spesso il metro di lunghezza e pesando oltre 20 kg in condizioni ideali.
Alimentazione
L’Amur è un pesce erbivoro, la sua dieta si basa principalmente su:
- Piante acquatiche: Si nutre di alghe, erbe acquatiche e altre piante sommerse, rendendolo utile per il controllo della vegetazione nei laghi e nei bacini.
Grazie alla sua capacità di nutrirsi di piante acquatiche, l’Amur viene spesso utilizzato in progetti di gestione ambientale per ridurre la crescita incontrollata di alghe e piante invasive.
L’Amur è particolarmente attivo a temperature tra 25 e 30°C, dove aumenta la sua assunzione di cibo e si muove più frequentemente in cerca di vegetazione.
Tecniche di Pesca all’Amur
La pesca all’Amur è attraente per molti pescatori, sia per la grande taglia che questo pesce può raggiungere, sia per la sua forza e resistenza durante il combattimento. Essendo un pesce erbivoro, può sembrare difficile da insidiare, ma nel tempo si è adattato alle acque europee, il che ha permesso di catturarlo con esche diverse.
Le tecniche più efficaci includono:
- Carpfishing: La tecnica più indicata per catturare l’Amur. Si utilizzano esche come mais o bigattini, che, sebbene non siano il suo cibo naturale, attraggono l’Amur grazie alla sua capacità di adattamento. È importante mantenere l’esca sul fondo, vicino alla vegetazione, dove l’Amur tende a nutrirsi.
- Pesca all’inglese: Un’altra tecnica efficace per pescare l’Amur. In questo caso, si utilizza una canna sottile con un mulinello leggero e un galleggiante all’inglese. Il terminale deve essere lungo circa 2 metri e con un filo di diametro 0,12 mm, mentre l’amo consigliato è di taglia 20. Questa tecnica è particolarmente utile in acque calme e poco profonde, dove l’Amur si nutre vicino alla superficie o tra la vegetazione.
Consigli per il Recupero
Quando l’Amur è allamato, la sua forza e resistenza possono rendere il recupero impegnativo. Durante il combattimento:
- Evitate di forzare l’Amur a far emergere la testa dall’acqua, poiché questo potrebbe farlo scatenare ulteriormente.
- Mantenete la canna bassa e recuperatelo con calma, sfruttando la corrente o il peso del pesce per stancarlo.
Grazie alla sua forza naturale, il combattimento con un Amur può essere emozionante e richiedere una buona gestione della canna e del mulinello, soprattutto quando si pesca con attrezzature più leggere.
Periodo Ideale
Il miglior periodo per pescare l’Amur è durante i mesi estivi, quando le temperature dell’acqua sono più elevate e il pesce è più attivo. L’Amur tende a nutrirsi più frequentemente durante le giornate calde, rendendo questi mesi particolarmente favorevoli per la pesca.
L’Amur rappresenta una preda interessante e impegnativa per i pescatori, sia per le sue grandi dimensioni che per la sua forza in fase di combattimento. Nonostante sia un pesce erbivoro, può essere catturato con esche come mais e bigattini, grazie alla sua capacità di adattarsi all’ambiente. La pesca all’Amur richiede pazienza e una buona gestione dell’attrezzatura, ma il risultato può essere estremamente gratificante per chi cerca una sfida emozionante.