aguglia

Descrizione

Ordine: Beloniformi

Famiglia: Belonidi

L’Aguglia è un pesce dal corpo decisamente sottile e schiacciato, allungato, dalle mascelle a forma di becco, rigide e ricche di dentini aguzzi; il nome “beloniformi”, della sua famiglia, deriva dal greco “belone”, appunto ago.

La sua livrea è azzurro sul dorso e argento sui fianchi, le scaglie sono piccole, numerosissime e si staccano facilmente.

Raggiunge una taglia massima sugli 80 cm. ed il peso può raggiungere anche il chilogrammo.

Dove Vive

L’aguglia è un pesce predatore che vive in branchi numerosissimi e sempre in movimento; da novembre a marzo questo pesce si inabissa in profondità in zone non molto lontane dalla costa. Nei mesi estivi invece i branchi si riportano in superficie e cercano cibo vicino avvicinando alla terraferma.

Cosa Mangia

Le aguglie di norma seguono i banchi di alici e di pesce azzurro novello, il loro cibo prediletto.

Riproduzione

Il periodo di riproduzione è la primavera, quando le femmine depongono le uova in zone dove sono presenti alghe e piante acquatiche, legandole a queste con dei filamenti.

Pesca all’Aguglia

La pesca all’aguglia si pratica con successo nei porti o in mare aperto nel periodo che va da fine estate agli inizi dell’autunno, quando i branchi si avvicinano alle coste e cacciano nelle zone superficiali. Ideali i giorni di mare calmo, tempo soleggiato e alta marea. Il metodo di pesca praticato per insidiare l’aguglia consiste nel dotarsi di una canna sui 4 metri, non troppo pesante, montata con una bombarda galleggiante oppure un galleggiante piombato fra i 15 e i 20 grammi, che ci permetteranno di lanciare l’esca ad una buona distanza dalla scogliera o dalla barca. Il terminale sarà un bracciolo di un metro e mezzo di lunghezza, con alla fine un amo intorno al 14 ed una coppia di bigattini come esca. Essendo l’aguglia un predatore, l’esca va sempre tenuta in movimento, recuperando lentamente con giri discontinui del mulinello fino a che non sentiamo l’abboccata.

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