Indice
Descrizione
E’ una piccola e poco profonda foce con scogliere sia sulla riva che a circa 150-200 metri dalla spiaggia ( a seconda del punto) e file di massi verso l’acqua come moletti.
Il fondo è sabbioso con zone di massi sommersi.
Permessi e Licenze
Praticamente nessuno.
Specie Ittiche
Qui si trovano le specie tipiche delle foci: spigole, mormore, qualche orata, ma anche occhiate, saraghi, gronghi e lecce nel periodo di passaggio.
Vi segnalo questo spot, anche se magari non è invitante come altri itinerari, perché è facilmente raggiungibile dalla costa ed in estate è molto frequentato dagli appassionati di surfcasting; per gli amanti dello spinning invece, la presenza di spigole e lecce è un motivo per uscire dalle acque dolci e tentare la cattura di qualche bell’esemplare nei periodi migliori.
Tecniche di Pesca
Per lo spinning, la presenza di spigole è certa nei mesi invernali da metà novembre a tutto gennaio e febbraio, soprattutto con grossi esemplari. D’estate girano piccole spigole stagionali, ma è difficile.
Consiglio di usare esche in gomma, come grossi twister bianchi, anguille siliconiche e raglou di colori chiari e visibili; bene anche i minnow da provare ad ogni profondità, tra le colorazioni testarossa o rosa.
La spigola è lunatica, può essere presente e ignorare la vostra esca; provate sia in mattinata che nel pomeriggio, con mare calmo o increspato, ma non se l’acqua è troppo torbida.
A settembre si avvicinano lecce e altri predatori; si pesca dall’alba con esche argentate e poco voluminose come rotanti o minnow da superficie, ma è importante raggiungere lunghe distanze, anche con l’aiuto di bombarde.
Il surfcasting estivo a mormore e spigolette dà buoni frutti da maggio ad agosto, dalla foce a qualche centinaio di metri a sud.
Vanno bene canne leggere, piombi sui 90 gr e come esche arenicola, americano, saltarello, cannolicchio o cozza se tentiamo le orate. Si può pescare sia davanti agli scogli che tra i canaloni fra due file.
Con il mare mosso, è semplice e divertente la pesca ai gronghi con piombi pesanti, ami molto grandi e alice o sarda intera; i pesci si aggirano intorno al chilo scarso.
In inverno, si può tentare la spigola di taglia dopo le mareggiate, con attrezzatura più pesante ed esca da americano a bibi.
I Nostri Consigli
Per lo spinning può essere soprattutto in inverno una buona alternativa, ma il cappotto è facile; occhio però alle condizioni del mare: dopo le piogge il fiume porta molto fango, evitate di venire.
Per il surfcasting, qui in estate vengono sia pescatori locali che turisti.
L’ambiente è un po’ sporco a causa di rifiuti, evitate di stare a piedi nudi.
Se siete stati in grado di pescare una spigola…beh fatecelo sapere!
Dove si trova
Dalla strada statale 16, provenendo da nord basta girare a sinistra al primo semaforo dopo il ponte sul Tordino; venendo da sud invece la stessa strada però e’ l’ultima verso sinistra prima dello stesso ponte.
Grazie buona la spiegazione et ben documentata.