Lo spinning al pesce Serra è una delle tecniche più emozionanti di pesca in mare da riva, specialmente a topwater può regalare molte soddisfazioni. Per pesca in topwater intendiamo quel tipo di spinning che prevede che l’esca artificiale nuoti sul pelo dell’acqua creando schizzi e vibrazioni simili ad un aguglia o un piccolo cefalo in fuga. Questo genere di movimenti scatenano l’aggressività dei predatori e in particolare del pesce serra che si ciba proprio di aguglie e muggini in prevalenza. Le esche maggiormente indicate per questa tecnica sono i needle, i popper e i wtd, appunto dette esche topwater per la loro azione sulla superficie.
Lo spinning al pesce Serra
Il pesce Serra o Pamatosus Saltatrix o nei paesi di lingua anglosassone Bluefish, è un predatore marino ormai diffuso lungo le coste di tutta l’Italia, che si ciba prevalentemente di aguglie e muggini, non disdegnando tuttavia ogni altro genere di pesci che capitano a tiro dei suoi affilatissimi denti. E’ un pesce di media grandezza, tra i più grandi del sottocosta, raggiunge i 3/4 kg di peso, anche se saltuariamente ne vengono pescati esemplari anche di 5/6 kg. Qualche anno fa, quando hanno raggiunto l’Italia dai mari tropicali, la grandezza media dei pesci Serra era anche superiore, ma negli ultimi tempi sembra essersi leggermente ridimensionato. Può essere pescato da riva o dalla barca, nelle acque interne dei porti, anche nei mesi freddi, oppure dai moli. In estate si avvicina molto più spesso alla costa, in particolare nei pressi delle foci dei fiumi e in prossimità delle scogliere.
Si tratta di un pesce non semplice da pescare, anche se quando è in frenesia alimentare è molto aggressivo, al tempo stesso è anche furbo e diffidente, prima di attaccare l’esca artificiale, la segue e la osserva e quando non pienamente convinto, desiste. Per ingannarlo bisogna fare molte prove, cambiare spesso l’artificiale, pescare nei momenti giusti e soprattutto NON FARSI VEDERE. Ho notato che molti pescatori sottovalutano quest’ultimo aspetto provando a pescare il serra da postazioni rialzate, questo è un errore e sicuramente una delle cause di eventuali cappotti. Nella mia esperienza ho potuto capire che, invece, il Serra vede molto bene e tende a guardare in alto (teme forse i gabbiani?). Quindi, se possibile cercate di pescare da scogli o postazioni basse, possibilmente vicino alla superficie.
E’ un grande combattente, il Serra è un pesce molto divertente da pescare proprio per la sua forza. In proporzione al suo pesco offre molta resistenza e tenta di slamarsi in tutti i modi con salti fuori dall’acqua acrobatici e spettacolari. Portare a guadino questo pesce non è mai semplice, soprattutto se non viene ferrato in maniera efficace. Vende cara la pelle fino all’ultimo metro, quando farà di tutto per tagliare la lenza sugli scogli o con i propri denti aguzzi. Per questo motivo è consigliabile usare un finale in fluorocarbon di diametro minimo 0,40.
Gli artificiali da spinning al serra
Le esche per la pesca al Serra. Il pesce Serra è molto aggressivo e, di conseguenza, molto amato dai pescatori a spinning, che lo insidiano in vari modi: con i long jerk floating e sinking nei vari stati d’acqua o in topwater specialmente nei mesi estivi, quando il Serra attacca prevalentemente in superficie. Tra le esche più usate e più efficaci ci sono i long jerk di generose dimensioni come i Seaspin Mommotti e gli Shimano Silent Assassin.
Per quanto riguarda lo spinning in topwater al pesce Serra, argomento di questo articolo, le esche più conosciute per lo spinning al Serra sono i needle Stylo della Jackfin, i cosiddetti walking the dog come il Seaspin ProQ 120 o i popper come gli Shimano Nessa Beam Popper 130. Ovviamente esistono anche altre marche producono queste tipologie di artificiali e che funzionano altrettanto bene, ho citato questi perchè sono le esche che abitualmente uso io.
la canna da spinning al Serra in topwater
Per pescare il pesce Serra occorrono attrezzi potenti e robusti che, se sarete bravi e fortunati, verranno sottoposti ad un bello stress. La canna al serra da spinning al serra in topwater deve lanciare lontano e gestire, eventualmente, le fughe di questo pesce. Inoltre, anche se non bisognerebbe farlo, deve essere in grado di sollevare di peso i pesci allamati (quando è possibile) proprio a causa della difficoltà di far entrare questi piccoli indemoniati nel guadino.
Per quanto riguarda lo spinning in topwater al serra, le canne che io preferisco hanno azione fast o extrafast per poter animare al meglio e con meno fatica le esche in topwater. La canna deve essere nervosa e molto reattiva, ad ogni movimento del polso deve corrispondere il movimento dell’esca, in modo da imprimere a quest’ultima il ritmo che decidiamo noi. Inoltre la canna fast o extrafast, cioè pronta o prontissima, è molto più efficace in ferrata a lunga distanza.
La lunghezza ideale della canna da spinning al pesce Serra è un concetto molto personale, in ogni caso per quanto riguarda lo spinning al serra in topwater non può essere una canna troppo lunga. Secondo me la misura ideale va dai 7 piedi(2,13 metri) ai 7,7 – 8 piedi (2,30 – 2,40 metri). Questa tecnica, che prevede che l’artificiale schizzi sulla superficie dell’acqua è particolarmente frenetica e stancante, quindi, una canna più leggera ha sicuramente il vantaggio di rendere la pescata più divertente (e spesso anche più lunga). Infine in media le canne più corte, specialmente se monopezzo, hanno maggiore reattività nel muovere le esche e al momento della ferrata.
Per quanto riguarda la potenza di lancio è sufficiente una canna M o MH che lanci esche fino a 30 /40 grammi. Calcolando il forte attrito sull’acqua di un popper consiglierei una canna da pesca con una potenza fino ai 40/50 grammi.
Mulinello da spinning al serra
Un mulinello di taglia 4000 0 5000 è sufficiente per lo spinning al Serra. Benchè dotato di forza e resistenza, questo pesce non farà grandi fughe una volta allamato. Ma è meglio non scendere di taglia, perché, essendo lo spinning in topwater una pesca particolarmente veloce, rischieremmo di usurare gli ingranaggi di un mulinello troppo piccolo e leggero.
Momenti e condizioni ideali per pescare il serra a spinning
Questo predatore è piuttosto imprevedibile, da un momento all’altro il branco può avvicinarsi alla costa e seminare il panico e poi andare via e non tornare per giorni. Generalmente i mesi migliori sono quelli della primavera, specialmente per lo spinnig in topwater, quando gli strati superficiali dell’acqua iniziano a scaldarsi e a popolarsi. Nei porti è ormai presente durante tutti i mesi dell’anno, ma nei periodi freddi è presente negli strati d’acqua più profondi.
L’alba e il tramonto, come sempre sono i momenti della giornata favorevoli ai predatori, per cui la l’attività dei pesci Serra in quelle ore aumenta. Molto spesso li ho pescati anche di notte, ma il buio non facilità l’individuazione delle nostre esche in topwater da parte dei serra e ho notato parecchi attacchi a vuoto. Se pescate di notte è meglio rallentare la velocità dell’esca, questo è sicuro.
Le condizioni del mare per la pesca a spinning al Serra in topwater sono determinanti, è quasi impossibile muovere le esche topwater con il mare mosso, inoltre le onde renderebbero difficile per i pesci serra individuare ed, eventualmente, afferrare le nostre esche. Per pescare il serra a spinning in topwater preferisco il mare calmo in giornate con il cielo velato quando le esche, viste da sotto la superficie del mare, dovrebbero apparire nitidamente e le vibrazione dovrebbero essere molto più facili da percepire.